LA FERTIRRIGAZIONE DELLE COLTURE ORTICOLE
Abstract
BIBLIOGRAFIA 39 APPENDICI 40 5/5 PREMESSA Quest'opuscolo è stato redatto nell'ambito delle azioni di Animazione Rurale previste dal Piano dei Servizi di Sviluppo Agricolo per la Provincia di Livorno, con l'obiettivo di favorire la diffusione di una delle maggiori innovazioni tecnologiche che negli ultimi anni hanno interessato il comparto dell'orticoltura: la fertirrigazione. La fertirrigazione, in effetti, rappresenta uno strumento formidabile per conseguire quegli obiettivi di resa, qualità delle produzione e compatibilità ambientale del processo produttivo che non possono non esser propri di un'orticoltura moderna, attenta non solo al mercato ma anche alla salvaguardia delle risorse naturali da cui dipende tutta l'agricoltura. L'opuscolo nasce da una collaborazione pluriennale tra l'Università di Pisa e i Tecnici del Servizio di Sviluppo Agricolo che operano nelle OO. PP. . Questa collaborazionene, sebbene non istituzionalizzata, ha prodotto il collaudo e la diffusione di tecniche di coltivazione avanzate tra le quali la fertirrigazione per le colture ortive di pieno campo. Ciò ha consentito ai tecnici di acquisire maggiori competenze specialistiche e al personale dell'Università di venire a conoscenza di esigenze d'innovazione espresse da alcune realtà agricole specifiche. Affinché la fertirrigazione possa esplicare tutte le sue potenzialità è necessario tenere presente molti fattori che interagiscono fra loro e questo può rendere complessa la sua corretta attuazione. Il presente opuscolo è il tentativo di far fronte a questa complessità: nella prima parte si forniscono le nozioni di base per la comprensione della tecnica, nella seconda si descrive dettagliatamente un metodo per formulare il piano di fertirrigazione. Questo, pur non essendo il metodo più avanzato, è di facile applicabilità per le dotazioni impiantistiche delle aziende agricole della provincia di Livorno e costituisce un miglioramento delle tecniche correnti della zona. L'opuscolo è destinato agli agricoltori della provincia di Livorno, che non hanno ancora attuato questa tecnica o vogliono migliorarla e capirne di più. 6/6 INTRODUZIONE Una delle più importanti innovazioni di processo che negli ultimi anni hanno interessato il settore orticolo è senza dubbio la fertirrigazione, già largamente impiegata nelle colture di serra ed in rapida diffusione anche per quelle di piena aria, anche se limitatamente a quelle a ciclo primaverile-estivo irrigate a goccia o a sorsi. La tecnica della fertirrigazione non consiste soltanto nel semplice abbinamento tra l'irrigazione e la fertilizzazione; rappresenta o può rappresentare, invece, un efficace sistema per aumentare le rese e la qualità delle produzioni ed al tempo stesso razionalizzare la distribuzione dei concimi, con lo scopo di diminuirne le dosi e ridurre così i costi di produzione (meno spese per i fertilizzanti) e contenere, se non annullare, l'inquinamento dei corpi d'acqua, profondi e superficiali, provocato dagli elementi nutritivi, in particolare dall'azoto. Con la fertirrigazione è possibile abbandonare l'approccio tradizionale alla concimazione minerale, basato su di una concimazione di fondo ed eventualmente su uno o pochissimi interventi in copertura. La tecnica, infatti, consente di soddisfare le esigenze nutritive delle colture man mano che queste si modificano con il progredire del ciclo colturale. Evidentemente, per raggiungere questo scopo occorre conoscere la variazione del tasso d'assorbimento minerale delle piante e poter valutare, durante la stessa coltivazione, lo stato nutritivo della coltura e l'effettiva disponibilità di nutrienti nel terreno. Non rientra negli scopi di questa pubblicazione la trattazione dettagliata della tecnologia della fertirrigazione, soprattutto di quella basata sull'uso di sistemi esperti per una precisa quanto dinamica definizione dei tempi e delle dosi d'acqua e di fertilizzanti da distribuire alla coltura; per questa, sviluppata principalmente per le colture di serra e fuori suolo (idroponica), rimandiamo il lettore ad alcuni testi di recente pubblicazione (Reed, 1996; Enzo et al., 2001; Battilani, 2001; ARSIA, 2000a, 2004b 1 ). Molto più semplicemente, questo opuscolo introduce i principi tecnico-scientifici della fertirrigazione, illustra i dispositivi utilizzabili in campo e presenta, infine, un semplice metodo da applicare alle colture orticole di pien'aria, accompagnato da alcuni esempi riferiti alla zona orticola della Val di Cornia. 1 Quaderni ARSIA 02/2004 (sui fertilizzanti) e 05/2004 (irrigazione e fertilizzazione). Possono essere richiesti alla sede di Firenze dell'ARSIA o scaricati (file PDF) dal sito Internet dell'agenzia (http://www.arsia.toscana.it/crda/biblioteca/cat_pub.htm) 7/7