Il feudalesimo è uno dei temi su cui in modo più insistito e ricorrente è ritornata la medievistica del XX secolo, sia per costruire interpretazioni complessive della società medievale, sia per delineare quadri regionali attentamente...
moreIl feudalesimo è uno dei temi su cui in modo più insistito e ricorrente è ritornata la medievistica del XX secolo, sia per costruire interpretazioni complessive della società medievale, sia per delineare quadri regionali attentamente diversificati, sia infine per discutere o negare la validità euristica della nozione stessa di feudalesimo. L'intero dibattito si è mosso tuttavia all'interno di una perdurante incertezza sul significato da attribuire a questo termine. Chris Wickham, in una recente settimana di studi di Spoleto 1 , ha individuato tre fondamentali significati di «feudalesimo» nella storiografia degli ultimi due secoli, significati che possiamo semplicisticamente ricondurre alle figure di Marx, Bloch e Mitteis: il feudalesimo di Karl Marx è un sistema economico, opposto al sistema schiavistico da un lato e a quello capitalistico dall'altro; quello di Marc Bloch è una struttura sociale complessa, fondata sulla dominazione dell'aristocrazia militare, il frazionamento dei poteri, i legami da uomo a uomo e l'uso della terra come ricompensa; infine quello di Heinrich Mitteis (o di François-Louis Ganshof, o di Giovanni Tabacco) è l'insieme dei rapporti vassallatico-feudali, intesi soprattutto nel loro rilievo politico 2 .