
Danilo Manca
I was recently Junior Assistant Professor at the University of Pisa, where I got my PhD by defending a thesis on Hegel and Husserl. My areas of specialization are Classical German Philosophy, Phenomenology and Hermeneutics, Philosophy of Literature, and Philosophy of Mind. My areas of competence: Aesthetics, Philosophy of Imagination, Theories of Modernity, Philosophy of Emotions, Sellars and the Pittsburgh School, Benjamin and the Frankfurt School, Philosophy of Language, Philosophy of the History of Philosophy
Address: Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, via Pasquale Paoli 15 - 56126 Pisa
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Books by Danilo Manca
Nel presente studio domande come queste permettono al confronto teorico fra Hegel e Husserl di dipanarsi considerando i filtri che hanno determinato la loro diversa concezione dell’oggettività del pensare (Bolzano, Lotze, Natorp), di coinvolgere nella discussione gli esponenti della svolta linguistica (dai più classici come Frege e Wittgenstein ai più recenti come Brandom), di interrogarsi sulla filosofia come genere letterario che riflette sulla propria capacità comunicativa e delinea dei modelli di lettore ideale.
Valéry ha contribuito in modo decisivo a rendere il genio di Leonardo modello dell’uomo europeo. In questo saggio, alla filosofia astratta, che non riconosce di essere un gioco linguistico e un genere letterario, Valéry contrappone la filosofia come arte del pensare. Leonardo ha la pittura per filosofia e sviluppa un esercizio della mente in cui interagiscono sensibilità e ragione, parola e disegno.
La traduzione è accompagnata da uno scritto di Antonietta Sanna sulla persistenza del mito di Leonardo nel pensiero di Valéry, da uno studio di Danilo Manca sulla lettura valéryana della filosofia di Leonardo e i suoi esiti in campo filosofico (Benjamin, Jauss, Blumenberg, Merleau-Ponty, Derrida) e da una ricerca bibliografica sui saggi dedicati al Leonardo di Valéry.
indagini sulla storia di Lafitau, Turgot e Diderot, di Kant e Hegel, di Sartre, Benjamin, Horkheimer e Adorno. Indagandone presupposti temporali e concettuali, i saggi qui raccolti – risultato di uno dei laboratori di ricerca di Zetesis – cercano di delineare i tratti di una ragione che non si rapporta al movimento del reale come uno spettatore esterno e indifferente, ma che si attua e si concretizza nella e con la storia, configurando il mondo e gli schemi che permettono di pensarlo.
Articles by Danilo Manca
to the importance he attributes to sexual desire. As will be shown, his account is consistent with Marcuse’s and anticipates what his student Judith Butler will later argue in her masterpiece Subjects of Desire.
First, I discuss Sartre’s attempt to demonstrate the spontaneity of the phenomenological departure from the natural attitude. In the second section, I focus on Sartre’s
identification of transcendental consciousness with an impersonal and pre-human spontaneity. Finally, in the third section, I show how Sartre abandoned the distinction
between transcendental subjectivity and human reality in Being and Nothingness only to then recast it in the Critique of Dialectical Reason in terms of notions such as “practical spontaneity” and “critical experience”.