Papers by Maria Chiara Pataleo

La creazione del mondo è la grande opera che scaturisce dal disegno e dalla sapienza del grande a... more La creazione del mondo è la grande opera che scaturisce dal disegno e dalla sapienza del grande architetto. L'ordine divino inizia con l'operazione geometrica di delimitare i confini dell'universo col compasso (il Caos è l'uovo originale in attesa della fecondazione). All'architetto dell'universo la tradizione biblica attribuisce la diretta progettazione di una serie di architetture "divine", a partire dall'Arca di Noè e dal Tabernacolo realizzato da Mosè nel deserto per custodire l'Arca dell'Alleanza. L'opera fondamentale dell'antichità ebraica è dell'ideologia massonica è il tempio di Salomone, costruito dal leggendario Hiram, figlio del re Hiram di Tiro, secondo le strutture e le proporzioni ispirate da Dio. Le vicende del Tempio, si prestano sia come parafrasi dell'edificazione fisica, sia come allegoria di una autoeducazione morale, di costruzione di una nuova realtà interiore, di autocoscienza e insieme di autotrasformazione, di purificazione e di ascesa dell'anima, sublimazione. In secondo luogo bisogna considerare la figura simbolica di Salomone, il sovrano illuminato da Dio e depositario di una sapienza sovrumana, una figura di esempio per ogni sovrano che gli succedette. Dal Tempio di Salomone si passa alla Gerusalemme Celeste, che un massone, Elifas Levi, racconta fosse una città lucente e fortificata dalla difficile penetrazione in quanto luogo di iniziazione; inoltre la piazza della città era dorata e non vi era il tempio poiché erano tempio Dio e il Cristo, che illuminavano la città che quindi non necessitava di luce naturale. L'oro è simbolo di verità e luce, il Cristo simbolo del Sole e dell'intelligenza. Secondo Agostino invece la Gerusalemme celeste era formata da tutti i veri cristiani, in cielo e in tessa, così come la chiesa è formata dalle pietre viventi, così come il Tempio massonico è costruito dalle pietre levigate dei fratelli ed immagine di ordine sociale al di là delle divisioni politiche e sociali. Virtù architettoniche: squadra e compasso, simboli per eccellenza dell'Arte Reale, costituiscono parte integrante dell'iconografia di alcune virtù collegate all'arte dell'edificare. La squadra, simbolo di giustizia, equità, rettitudine, dovere, strumento indispensabile per il passaggio dalla pietra grezza alla pietra cubica. Il compasso, simbolo di armonia, ordine, razionalità, rappresentazione emblematica delle scienze esatte, ma anche del rigore al quale devono essere improntate le azioni umane. La sua forma richiama quella della lettera A, principio di tutte le cose. Compasso e squadra corrispondono al Cielo e alla Terra: l'uno e la perfezione alla quale l'uomo deve tendere, l'altra è il luogo dove lo trattengono le passioni. Il Ripa elenca le cosiddette "virtù architettoniche" personificare, tra cui la Bellezza, il Disegno, il Giudizio, la Matematica, la Misura, l'Operazione perfetta, la Parsimonia e la Perfezione, tutte immagini che iconograficamente presentano il compasso, l'archipendolo, la squadra, la decempeda (misura X piedi romani), strumenti che permettono di edificare in maniera perfetta eliminando il caos. Il tempio di Salomone come Bibbia architettonica: il Tempio viene assunto come opera divina e modello di perfezione. Era preceduto da un atrio e costituito dal vestibolo con le due celebri colonne salomoniche, Jachin e Boaz (Stabilità e Fortezza), da un aula rettangolare, il Santuario e da una cella quadrata, il Santissimo. Più che le dimensioni, piuttosto limitate, avevano interesse i significati cosmologici, le proporzioni (3:1), il magistero della costruzione e le straordinarie decorazioni. Le proporzioni, l'atmosfera dorata, il "Mare", la vasca di rame che sarà modello per le fonti battesimali e le colonne salomoniche verranno prese come modello e replicate nei secoli successivi. Le ricostruzioni del Tempio si fanno più frequenti soprattutto in Spagna sotto Filippo II, il quale aveva realizzato la residenza dell'Escoriale a similitudine del Tempio e per questo era considerato il nuovo Salomone. Intorno a lui e al circolo degli intellettuali dell'Escoriale, nasce un'accesa disputa sulla ricostruzione architettonica e simbolica del Tempio. L'opera in tre tomi dei gesuiti andalusi Prado e Villalpando, rappresenta lo sforzo più ambizioso mai intrapreso di far rivivere l'antica fabbrica che viene ad assumere il valore di paradigma normativo. Il vero e proprio studio architettonico si deve al Villalpando: la sua straordinaria preparazione tecnica e la raffinatezza dei disegni che accompagnano il testo produrranno un grande effetto sui lettori ravvivando e
Thesis Chapters by Maria Chiara Pataleo
Storia e storiografia della prima guerra mondiale, 2019
Questo lavoro di tesi si compone di tre capitoli, ognuno dei quali sviluppa un tema molto ampio r... more Questo lavoro di tesi si compone di tre capitoli, ognuno dei quali sviluppa un tema molto ampio relativo a quell'evento rovinoso e insensato, quel teatro di sangue e macerie che fu la Prima Guerra Mondiale, l'evento che trasformò radicalmente l'Italia, come e più che tutta l'Europa. Nel primo capitolo, in tre paragrafi, ci occupiamo di analizzare e fornire un resoconto sullo sviluppo della storiografia sul primo conflitto mondiale, in ambito internazionale prima, italiano poi e, per finire, attuale, per seguire in questo modo l'evoluzione del pensiero storiografico in Italia e soprattutto nel contesto europeo.
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