OSPITO sul mio profilo laTesi di laurea magistrale in Antropologia Culturale di SILVIA A. GENTA ... more OSPITO sul mio profilo laTesi di laurea magistrale in Antropologia Culturale di SILVIA A. GENTA discussa presso l'Università di Torino. Ricerca innovativa su di un paesaggio agrario decisivo per la critica al capitalismo estrattivo. Composizione creativa di autoetnografia con l'imprescindibile pensiero dello scrittore e studioso agrario russo Aleksandr V.Chajanov [1888-1939], liquidato in un gulag staliniano.
L'agente CRISPR sfida la lotta per la vita sul pianeta. Geopolitica della geo genomica. il ballo ... more L'agente CRISPR sfida la lotta per la vita sul pianeta. Geopolitica della geo genomica. il ballo del DNA. Editing the World. Foschia di guerra. Biopirateria. Agroterrorismo.
In principio era un mistero: chi è Satoshi Nakamoto il creatore di Bitcoin? E' lui, il nippo-amer... more In principio era un mistero: chi è Satoshi Nakamoto il creatore di Bitcoin? E' lui, il nippo-americano della California. No, è l'ingegnere svizzero. Che dici? Satoshi è un team di persone. È Elon Musk. È l'australiano Craig Steve Wright. Chi, l'impostore? Mio cuggino dice di conoscere Satoshi. Gli hanno anche dedicato un busto a Budapest. Sono trascorsi quattrodici anni e il famoso capitalismo della sorveglianza non è riuscito a scoprire chi stia dietro allo pseudonimo Satoshi Nakamoto che nel 2008 ha pubblicato un paper in cui spiega cosa intende per e come si può costruire una moneta virtuale crittografica peerto-peer governata da algoritmi e senza intermediari, cioè Bitcoin. Il fantasma in questione dalla quarta o quinta dimensione in cui dimora stabilmente può prendersi le sue soddisfazioni rimirando il pianeta Terra e il videogioco geopolitico in atto.
presentazione mostra "Nel nome di Dio Omnipotente. Pratiche di scrittura talismanica dal Nord del... more presentazione mostra "Nel nome di Dio Omnipotente. Pratiche di scrittura talismanica dal Nord della Nigeria"
Se cammini scalzo devi stare molto attento a dove metti i piedi, devi conoscere bene il terreno e... more Se cammini scalzo devi stare molto attento a dove metti i piedi, devi conoscere bene il terreno ed avere chiara la direzione. Se è la prima volta che lo attraversi, ancora di più. Piedi di piombo e sguardo vigile.
Soggettività sporgenti in un paese fluttuante C'era una volta una Lady della Birmania, da noi ama... more Soggettività sporgenti in un paese fluttuante C'era una volta una Lady della Birmania, da noi amata e osannata al pari di Giovanna d'Arco. Adesso c'è ancora e non c'è più. C'è ancora per una estesa maggioranza di birmani. Non c'è più per il Resto del Mondo , o quasi. Il Gambia, per dire, ha accusato la Birmania/Myanmar di genocidio davanti al Tribunale Internazionale dell'Aja che il 23 gennaio scorso ha stabilito che il governo dovrà prendere provvedimenti per proteggere i rohingya. Stare meno sul generico vorrebbe dire approfondire almeno due temi: 1. Il possente nazionalismo birmano buddhista, identità predatrice ostile alle minoranze, che il colonialismo inglese, inventando uno Stato di Birmania, ha rattrappito in una frattura profonda tra una Birmania vera e propria [Burma proper] e Aree Escluse/di Frontiera. 2. La brutalità del sovrastante apparato militare birmano, Tatmadaw, che dall'indipendenza del 1948 ad oggi ha praticato la guerra civile perenne e non metaforica con le minoranze nazionali. Un tempo ancora e sempre scandito dall'alternarsi di tregua e conflitto armato. Scantonando per il momento da questa impegnativa impresa, è giusto chiedersi se Aung San Suu Kyi sia effettivamente l'unica Signora della Birmania. E' una domanda che si è posta anche Jennifer Rigby, giornalista britannica, che ha messo insieme dodici interviste ad Altre Signore [The Other Ladies of Myanmar, Iseas, Singapore, 2018] in un libro che non sa di antropologia, di gender studies o di teoria politica, ma di preziosa indagine su soggettività sporgenti in un paese fluttuante e sorprendente. Avrebbe trovato ampia testimonianza anche indagando il passato non remoto, per esempio: Ludu Daw Amar, una vita da dissidente radicale, scrittrice e giornalista di rango, morta nel 2008 o Ma Ma Lay, scomparsa nel 1982, splendore della letteratura birmana moderna, il cui capolavoro, La sposa birmana [disponibile in italiano per le edizioni ObarraO, v. Il Manifesto, 9/XII/2009, riportato qui sotto] si
Il razzismo/ schiavismo della storia americana suscita il nostro sdegno. Nello stesso tempo ci re... more Il razzismo/ schiavismo della storia americana suscita il nostro sdegno. Nello stesso tempo ci rende storicamente autoimmuni e strabici.
il sogno pedagogico di una giovane donna di 76 anni.
Si può laureare un sogno? Honoris causa, per... more il sogno pedagogico di una giovane donna di 76 anni. Si può laureare un sogno? Honoris causa, per di più. Il materiale umano trasformato dall'educazione: un sogno che trova sempre i suoi testimoni nonostante le catastrofi mentali e storiche a cui siamo abituati. Non era ben chiaro, lunedì 23 gennaio, se fosse coraggio o impudenza quella dell'Università di Bologna: tre lauree ad honorem in pedagogia. Gaudeamus igitur la macchina accademica si è rimessa in moto e sfornando diplomi in fondo laurea soprattutto se stessa e i suoi fulgori. Mario Lodi, quello del "paese sbagliato"; Paulo Freire, quello della coscientizacao, Brasile, pedagogia della liberazione: Margherita Zoebeli, quella di che? Quella che ha cominciato facendo la cercatrice di bambini, come altri fanno i cercatori d'oro. Le vicende dell'Europa li sbandavano, rendevano i bambini più abusivi di quello che normalmente erano e sono. C'era bisogno di raccoglierli, di sottrarli per quanto possibile al gioco della guerra degli adulti. Il Soccorso Operaio Svizzero aveva sviluppato una particolare sollecitudine alle forme di solidarietà verso i bambini sperduti e gli adulti spiazzati, profughi o disoccupati. Si era costituito negli anni Trenta, all'epoca della grande crisi, secondo una fiorente tradizione del movimento operaio centroeuropeo.
Nuto Revelli e gli archivi parlanti dei vinti. Ieri e oggi Partigiano, testimone, scrittore. Dal ... more Nuto Revelli e gli archivi parlanti dei vinti. Ieri e oggi Partigiano, testimone, scrittore. Dal futuro ci spiega che solo l'ascolto partecipe del popolo del dolore, permetterà di trovare la parola che libera. Che il 25 aprile comincia il 26 Nuto Revelli partigiano nel 1944
Questa non è una recensione, è una piccola segnalazione che spilla dal fusto sorsate inebrianti, ... more Questa non è una recensione, è una piccola segnalazione che spilla dal fusto sorsate inebrianti, nutrienti e anche sgradevoli. Il barile è costituito da Emergere dalla lunga notte. Studio sull'Africa decolonizzata, di Achille Mbembe. La medesima editrice aveva pubblicato nel 2005 il fondamentale Postcolonialismo¸titoloPostcolonialismo¸titolo improprio per l'originale Postcolony. Ombre Corte ha tradotto nel 2016 un articolo lungo ed essenziale, Necropolitica.
IL MANIFESTO, ALIAS, 22 dicembre 2018
una vita anticoloniale e antifascista
dal Sud America al l... more IL MANIFESTO, ALIAS, 22 dicembre 2018 una vita anticoloniale e antifascista dal Sud America al lager nazista
Machine learning, Deep learning, Learning analytics… apprendimento automatico, apprendimento prof... more Machine learning, Deep learning, Learning analytics… apprendimento automatico, apprendimento profondo, analisi dell'apprendimento, sono le traduzioni disponibili e, come sempre, non esattamente coincidenti con l'originale.
Dove sono finiti i Rohingya? Sono andati anche loro in vacanza? In quale oscurità sono (ri)precip... more Dove sono finiti i Rohingya? Sono andati anche loro in vacanza? In quale oscurità sono (ri)precipitati? Neppure un anno fa ce li servivano a pranzo e a cena. Un moto di indignazione non glielo negavamo. Poveri, abbastanza neri, prolifici, musulmani, ma molto distanti. Era il loro unico pregio, oltre a quello di consentirci di parlar male di una ex immacolata esaltazione come Aung San Suu Kyi, caduta in disgrazia nei nostri teneri cuori che adesso le strappano di dosso le medaglie che generosamente le avevamo conferito. Nessun video afflitto inquadra più questa popolazione indefinibile se non per via delle sciagure incomprensibili che patisce e la sua maestosa impotenza. Se Aung San non fosse stato ucciso La Birmania dorata sarebbe diventata Un luogo di pace canta una tarana –canzone poetica rohingya raccolta dalla studiosa malese Kazi Fahmida Farzana nel suo bellissimo libro Memories of Burmese Rohingya Refugees. Contested Identity and Belonging, Palgrave Macmillan, 2017.
Una dozzina d'anni fa aveva pubblicato un libro sul filosofo tedesco Gottlob Frege, Everest del p... more Una dozzina d'anni fa aveva pubblicato un libro sul filosofo tedesco Gottlob Frege, Everest del pensiero logico, con il sottotitolo Cos'è pensare? Il primo dicembre scorso l'Università di Thiès in Senegal ha accolto il nuovo rettore, già docente di filosofia all'Università Cheikh Anta Diop di Dakar: cioè Ramatoulaye Diagne Mbengue, autrice del libro citato. La prima donna in Senegal ad essere rettore/rettrice/rettora. Un po' impacciato dalla linguistica de.genere, scelgo rettora e constato che nel paese africano su cinque università pubbliche, una è guidata da una donna, in Italia sei rettore su 82 università pubbliche.
Uploads
Papers by claudio canal
Ricerca innovativa su di un paesaggio agrario decisivo per la critica al capitalismo estrattivo. Composizione creativa di autoetnografia con l'imprescindibile pensiero dello scrittore e studioso agrario russo Aleksandr V.Chajanov [1888-1939], liquidato in un gulag staliniano.
Si può laureare un sogno? Honoris causa, per di più. Il materiale umano trasformato dall'educazione: un sogno che trova sempre i suoi testimoni nonostante le catastrofi mentali e storiche a cui siamo abituati. Non era ben chiaro, lunedì 23 gennaio, se fosse coraggio o impudenza quella dell'Università di Bologna: tre lauree ad honorem in pedagogia. Gaudeamus igitur la macchina accademica si è rimessa in moto e sfornando diplomi in fondo laurea soprattutto se stessa e i suoi fulgori. Mario Lodi, quello del "paese sbagliato"; Paulo Freire, quello della coscientizacao, Brasile, pedagogia della liberazione: Margherita Zoebeli, quella di che? Quella che ha cominciato facendo la cercatrice di bambini, come altri fanno i cercatori d'oro. Le vicende dell'Europa li sbandavano, rendevano i bambini più abusivi di quello che normalmente erano e sono. C'era bisogno di raccoglierli, di sottrarli per quanto possibile al gioco della guerra degli adulti. Il Soccorso Operaio Svizzero aveva sviluppato una particolare sollecitudine alle forme di solidarietà verso i bambini sperduti e gli adulti spiazzati, profughi o disoccupati. Si era costituito negli anni Trenta, all'epoca della grande crisi, secondo una fiorente tradizione del movimento operaio centroeuropeo.
una vita anticoloniale e antifascista
dal Sud America al lager nazista