Academia.eduAcademia.edu

Outline

ERESIA E SCIENZA NEL MEDIOEVO

Abstract

Nell'A.D. 1589 ad Helmstedt (Bassa Sassonia), Giordano Bruno scrive il libro La Medicina Lulliana, completato nella primavera del 1590. L'opera elabora l'applicazione pratica del Sistema Lulliano nell'ambito dell'astrologia medica, attraverso l'analisi delle tesi di Raimondo Lulli (1235-1315), contenute nel testo Explanatio Compendiosaque Applicatio Artis Illuminati Doctoris Magistri Raymundi Lulli, edito dal Francescano Bernardo de Lavinheta. L'opera di Bruno ha come premessa l'assunto che il benessere/malattia è determinato dall'equilibrio di quattro elementi, il fuoco, l'aria, l'acqua e terra; è altresì determinato dal loro modo di manifestarsi: umido/caldo, caldo/secco, secco/freddo, freddo/umido. Avvalendosi degli studi di astrologia applicati all'arte medica, Giordano Bruno intese dare al mondo, con la sua opera originale, una visione della natura interamente viva e densa di magia e spiritualità. Dal momento che le forze astrali sono in armonia con la natura umana, Bruno volle trovare in esse una possibilità terapeutica, sviluppando una particolare medicina astrale, capace di curare il corpo dell'uomo attraverso la sua mente.