Papers by Michela Capris
I Quattro Vicariati, 2019
La biblioteca comunale di Ala custodisce la collezione numismatica del collezionista della Vallag... more La biblioteca comunale di Ala custodisce la collezione numismatica del collezionista della Vallagarina Luigi Dalla Laita (26/03/1847-06/04/1939, che, con testamento olografo del primo dicembre 1937, designò il Comune di Ala erede universale di tutto il proprio patrimonio.

Nuclear Inst. and Methods In Physics Research B, 2019
The material study of ancient coins is very often rendered particularly challenging by several fa... more The material study of ancient coins is very often rendered particularly challenging by several factors: the presence of surface alteration products; the occasional or deliberate, e.g., forgery, changes in the composition of the base alloy; the misleading information deriving from historical and literature sources. We present herewith a multi-analytical approach to the study of ancient coins. The selected test samples are coins widely used in the Venetian Republic over a time span ranging from the second half of the 16th until the early years of the 17th century: the so-called "sesino". The rationale of the study was to establish a model, taking into account the layered structure of the surface region of the coins, that once validated could be used for a fully non-destructive characterization of similar items. The specific interest of the results obtained from this investigation is twofold. First, the actual composition of the copper based alloy used for these specific type of Venetian coin, has been measured for the first time with direct measurements on the coin cross-section. Second, the detailed characterization of the coins provides an essential background knowledge for a fully non-destructive characterization of the same kind of coins.
Talks by Michela Capris

Nel dicembre 2022 la Rete Insegnanti Educatori/trici LGBTQI+ “Maria Silvia Spolato” è stata ogget... more Nel dicembre 2022 la Rete Insegnanti Educatori/trici LGBTQI+ “Maria Silvia Spolato” è stata oggetto di duri attacchi omolesbobitransfobici, riaprendo il dibattito sulle identità educanti non conformi.
Quali sono, dunque, le difficoltà che le identità LGBTQ+ che lavorano nel mondo dell’istruzione e dell’educazione vivono? Quali sono i motivi sociali, culturali, politici e storici che rendono difficile la trattazione di temi LGBTQ+ nelle scuole e nelle università italiane?
Attraverso la giornata di studi da noi proposta vogliamo iniziare a dare delle risposte a queste domande, mettendo a confronto le esperienze personali di docenti, educatori ed educatrici, dalla scuola primaria alle aule universitarie.
L’evento rientra nelle attività dell'insegnamento di Storia dell'omosessualità e del gruppo di ricerca “Storia e Teoria LGBTQ+” dell’Università di Torino ed è organizzato da Michela Capris, Federica Cavazzuti, Giovanna Maina e Alessio Ponzio.
Le identità non sono mai qualcosa di immobile, godono di una certa fluidità, si intrecciano tra l... more Le identità non sono mai qualcosa di immobile, godono di una certa fluidità, si intrecciano tra loro, cambiano nei tempi e negli spazi storici, culturali e geografici, così come cambia anche il modo di interpretarle e studiarle. Etniche, culturali, religiose, giuridiche, sociali, linguistiche sono solo alcune delle identità che verranno toccate durante gli incontri del ciclo seminariale del corso di dottorato in Scienze Archeologiche, Storiche e Storiche Artistiche dell'Università degli Studi di Torino.
Il workshop conclusivo è una riflessione collettiva che nasce dagli interessi di ricerca della comunità dottorale del Dipartimento di Studi Storici di unito.
Le identità non sono mai qualcosa di immobile, godono di una certa fluidità, si intrecciano tra l... more Le identità non sono mai qualcosa di immobile, godono di una certa fluidità, si intrecciano tra loro, cambiano nei tempi e negli spazi storici, culturali e geografici, così come cambia anche il modo di interpretarle e studiarle. Etniche, culturali, religiose, giuridiche, sociali, linguistiche sono solo alcune delle identità che verranno toccate durante gli incontri del ciclo seminariale del corso di dottorato in Scienze Archeologiche, Storiche e Storiche Artistiche dell'Università degli Studi di Torino.
Ospite di questo incontro è stata Marta Gravela, ricercatrice dell'Università degli Studi di Torino, che ha parlato di identità e agency femminile a Torino tra basso e tardo medioevo, attraverso fonti fiscali e notarili.
Organizzatrice e moderatrice dell'incontro: Michela Capris.
Seminario del corso di dottorato in Scienze Storiche e Archeologiche. Memoria Civiltà e Patrimoni... more Seminario del corso di dottorato in Scienze Storiche e Archeologiche. Memoria Civiltà e Patrimonio, a cura di Zelda A. Franceschi, Tiziana Lazzari, Isabella Lazzarini.
Le identità non sono mai qualcosa di immobile, godono di una certa fluidità, si intrecciano tra l... more Le identità non sono mai qualcosa di immobile, godono di una certa fluidità, si intrecciano tra loro, cambiano nei tempi e negli spazi storici, culturali e geografici, così come cambia anche il modo di interpretarle e studiarle. Etniche, culturali, religiose, giuridiche, sociali, linguistiche sono solo alcune delle identità che verranno toccate durante gli incontri del ciclo seminariale del corso di dottorato in Scienze Archeologiche, Storiche e Storiche Artistiche dell'Università degli Studi di Torino.
Il primo incontro è diviso in due sessioni: al mattino (11.00-13.00) l'antropologo Francesco Remotti ci parlerà della sua posizione nei confronti dell'"identità" e di come essa sia cambiata nel corso del tempo; al pomeriggio (14.30-16.30) con la linguista Manuela Manera si parlerà di identità, spazio linguistico e spazio sociale.
Introduce e modera Michela Capris.
Books by Michela Capris
Abstract book del convegno nazionale della Società Italiana delle Storiche "Che genere di sport? ... more Abstract book del convegno nazionale della Società Italiana delle Storiche "Che genere di sport? Prospettive storiche di lungo periodo"
17-19 novembre 2022, Roma.
Conference Presentations by Michela Capris
"Estimi Bolognesi (1296-1308). Violenza economica, identità personale, memoria familiare"

"An Example of Bolognese Tax List: The 1308 Asset Survey Legder"
For medieval people who lived... more "An Example of Bolognese Tax List: The 1308 Asset Survey Legder"
For medieval people who lived in the Middle Ages, to be inscribed in a list could certify whether they were citizens, or had legal agency (Vallerani, 2013, 2014, 2017). Between the late 13th and the early 14th centuries, three fiscal surveys were carried out in Bologna: the 1296-97, 1304-05, 1307-08 extimum. On these years, in the National Archive in Bologna are stored a register and thousands of asset declarations (cedole). The log of the 1308 survey and the declarations are important sources to study the economic and gender history of medieval Bologna. The register contains the taxpayers’ names and their verified asset values. Its overall state of conservation is good, and it collects fascicula with numerated parchments and names organized in alphabetical order. It is divided into two neighbourhoods (Quarterio Porte Sancti Petri and Quarterio Porte Sancti Proculi) and several cappelle, subunits of the districts. It's interesting to relate the 1308 register to the cedole of the three fiscal valuations. Opposing a qualitative approach to the previous quantitative methodology, the correlation reconsiders the existing literature on the Bolognese demography in Middle Ages. It also stimulates new reflections on the use of the data collected to inspect the women’s personal lives and assets.
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Papers by Michela Capris
Talks by Michela Capris
Quali sono, dunque, le difficoltà che le identità LGBTQ+ che lavorano nel mondo dell’istruzione e dell’educazione vivono? Quali sono i motivi sociali, culturali, politici e storici che rendono difficile la trattazione di temi LGBTQ+ nelle scuole e nelle università italiane?
Attraverso la giornata di studi da noi proposta vogliamo iniziare a dare delle risposte a queste domande, mettendo a confronto le esperienze personali di docenti, educatori ed educatrici, dalla scuola primaria alle aule universitarie.
L’evento rientra nelle attività dell'insegnamento di Storia dell'omosessualità e del gruppo di ricerca “Storia e Teoria LGBTQ+” dell’Università di Torino ed è organizzato da Michela Capris, Federica Cavazzuti, Giovanna Maina e Alessio Ponzio.
Il workshop conclusivo è una riflessione collettiva che nasce dagli interessi di ricerca della comunità dottorale del Dipartimento di Studi Storici di unito.
Ospite di questo incontro è stata Marta Gravela, ricercatrice dell'Università degli Studi di Torino, che ha parlato di identità e agency femminile a Torino tra basso e tardo medioevo, attraverso fonti fiscali e notarili.
Organizzatrice e moderatrice dell'incontro: Michela Capris.
Il primo incontro è diviso in due sessioni: al mattino (11.00-13.00) l'antropologo Francesco Remotti ci parlerà della sua posizione nei confronti dell'"identità" e di come essa sia cambiata nel corso del tempo; al pomeriggio (14.30-16.30) con la linguista Manuela Manera si parlerà di identità, spazio linguistico e spazio sociale.
Introduce e modera Michela Capris.
Books by Michela Capris
17-19 novembre 2022, Roma.
Conference Presentations by Michela Capris
For medieval people who lived in the Middle Ages, to be inscribed in a list could certify whether they were citizens, or had legal agency (Vallerani, 2013, 2014, 2017). Between the late 13th and the early 14th centuries, three fiscal surveys were carried out in Bologna: the 1296-97, 1304-05, 1307-08 extimum. On these years, in the National Archive in Bologna are stored a register and thousands of asset declarations (cedole). The log of the 1308 survey and the declarations are important sources to study the economic and gender history of medieval Bologna. The register contains the taxpayers’ names and their verified asset values. Its overall state of conservation is good, and it collects fascicula with numerated parchments and names organized in alphabetical order. It is divided into two neighbourhoods (Quarterio Porte Sancti Petri and Quarterio Porte Sancti Proculi) and several cappelle, subunits of the districts. It's interesting to relate the 1308 register to the cedole of the three fiscal valuations. Opposing a qualitative approach to the previous quantitative methodology, the correlation reconsiders the existing literature on the Bolognese demography in Middle Ages. It also stimulates new reflections on the use of the data collected to inspect the women’s personal lives and assets.