Articles in newspapers and magazines by paolo mazzarello
Intervista, 2022
Intervista per la newsletter di BrainCircle sul romanzo/thriller "Il mulino di Leibniz", Neri Poz... more Intervista per la newsletter di BrainCircle sul romanzo/thriller "Il mulino di Leibniz", Neri Pozza, 2022
L'Indice dei libri del mese, 2021
Recensione del libro "Lady Montagu e il dragomanno" di Maria Teresa Giaveri.
L'eco di Bergamo, 2021
Gelosie fra scienziati e fake news anche nella Lombardia del Settecento L'intervista. Nell'ultimo... more Gelosie fra scienziati e fake news anche nella Lombardia del Settecento L'intervista. Nell'ultimo libro dello storico della Medicina Paolo Mazzarello il complotto di alcuni accademici di Pavia contro il biologo Spallanzani. L'intrigo europeo e l'amicizia con il matematico bergamasco Mascheroni Lo storico Paolo Mazzarello Il libro racconta un giallo di fine '700 Da sinistra, il matematico bergamasco Lorenzo Mascheroni e il biologo Lazzaro Spallanzani: i due diventarono amici e fecero fronte comune negli schieramenti che contrapponevano gli accademici dell'Università di Pavia
Pen Club Italia, 2021
"Se il genio sconfina nella follia, anche la follia spesso viene illuminata dai suoi lampi". Da q... more "Se il genio sconfina nella follia, anche la follia spesso viene illuminata dai suoi lampi". Da qui, l'incontro fra Lombroso e Dossi
L'eco di Bergamo, 2021
L’intervista. Lo storico Paolo Mazzarello racconta gli anni dello scienziato bergamasco all’Unive... more L’intervista. Lo storico Paolo Mazzarello racconta gli anni dello scienziato bergamasco all’Università di Pavia. L’amicizia con il generale, che seguì in Francia. Intellettuale, dedicò un fortunato poema a Paolina Secco Suardo
articolo, 2021
Milioni di persone salvate in 225 anni
eppure torna sempre un’opposizione fideistica
Le polemiche... more Milioni di persone salvate in 225 anni
eppure torna sempre un’opposizione fideistica
Le polemiche cominciarono nell’epoca dei lumi:
tra i primi contrari vi fu il filosofo Kant
Intervista a Paolo Mazzarello sui progetti del Sistema Museale di Ateneo per il 2021.
Intervista a Paolo Mazzarello sulla storia delle vaccinazioni.
Intervista su Carlo Dossi nei suoi rapporti con Lombroso.
Intervista su "Ombre nella mente. Lombroso e lo scapigliato". Ma si parla anche di Covid e sanità
Le pandemie contemplano spesso un secondo tempo, e a volte più fasi: lo ricorda un autorevole stu... more Le pandemie contemplano spesso un secondo tempo, e a volte più fasi: lo ricorda un autorevole studioso, Paolo Mazzarello, ordinario di Storia della medicina all'Università di Pavia. Il docente frequenta da una vita l'impatto dei mali fisici sul divenire storico dei popoli, sulle mutazioni violente delle società e dintorni. L'ultimo suo libro, con Maria Antonietta Grignani, Ombre nella mente, edito da Bollati Boringhieri, racconta il rapporto fra Cesare Lombroso, il padre della moderna criminologia, e Carlo Dossi, esponente della Scapigliatura milanese.

Imparare dal passato, verrebbe da dire. Affrontiamo il tema coronavirus partendo da una prospetti... more Imparare dal passato, verrebbe da dire. Affrontiamo il tema coronavirus partendo da una prospettiva storica per arrivare ad alcune considerazioni sul presente. Ne parliamo con il professor Paolo Mazzarello. Si può fare una sintesi delle epidemie e delle pandemie dal medioevo e dall'età moderna ad oggi? Furono molte e drammatiche. Iniziamo con la peste di Giustiniano, che esplose nel 541-42 e fu una delle più spaventose della storia. Venne segnalata in Egitto e raggiunse Costantinopoli per diffondersi in tutto il bacino del Mediterraneo, con ondate successive, fino al 750, provocando milioni di morti. Epidemie meno devastanti ma che si sono incise nella memoria collettiva dell'Oc cidente, sono quelle legate alla lebbra: una malattia batterica, conosciuta fin dall'anti-chità, ma che si diffuse molto a seguito delle Crociate. Andando più avanti con gli anni, invece? Vorrei ricordare la grande peste del 1347-50, che esplose in Oriente e sterminò quasi un terzo della popolazione europea. E poi ancora la diffusione della sifilide, che risale al 1494-95, probabilmente giunta a noi dal 'Nuo-vo Mondo' con i viaggi di Colombo e dei suoi successori.. Le epidemie ancora di peste, in particolare nell'Italia settentrionale del 1629-30 e a Londra del 1665-66, quelle periodiche di vaiolo, l'esplosione del colera nel corso dell' 800, e le nuove infezioni apparse nell'ultimo secolo. 1918: finisce la 'Grande Guerra' e bisogna combattere subito con un altro nemico: l'epidemia di spagnola. Come reagiscono le società dell'epoca? La
Fattori sottostimati che invece hanno sagomato le fratture dell’umanità: con la stessa potenza, ... more Fattori sottostimati che invece hanno sagomato le fratture dell’umanità: con la stessa potenza, se non maggiore, delle guerre e della politica

Il 1792 anno cruciale nella vita del professore Rinuncia al legame con la cantante Paris osteggia... more Il 1792 anno cruciale nella vita del professore Rinuncia al legame con la cantante Paris osteggiato dal fratello arcidiacono e si butta nelle ricerche sull'elettricità animale che lo condurranno all'invenzione della pila PAOLO MAZZARELLO Era alto, dagli occhi intelligenti, ben fatto, i modi gentili e il portamento elegante, la mente pronta, nonostante una sorta di «maestosa negligenza» che lo faceva spesso apparire lontano, assorto in remote considerazioni. Alessandro Volta era ricercato nelle allegre combriccole nobiliari settecentesche, popolate da dame disponibili al fascino delle novità e cicisbei galanti, era conosciuto per la battuta pronta, la capacità fulminea che aveva di cogliere i doppi sensi, un'abilità enigmistica di giocare con le parole, insomma un vero maestro del calembour e della sociabilité galante, così diffusa nel secolo dei Lumi. Ma era anche un docente che aveva contribuito a dare fama mondiale all'Università di Pavia dopo la sua rifondazione voluta da Maria Teresa d'Austria.
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eppure torna sempre un’opposizione fideistica
Le polemiche cominciarono nell’epoca dei lumi:
tra i primi contrari vi fu il filosofo Kant