ITTO20080654A1

ITTO20080654A1 - STENT, FOR EXAMPLE FOR THE TREATMENT OF JUGULAR VEINS, AND ITS POSITIONING KIT

Info

Publication number: ITTO20080654A1
Application number: IT000654A
Authority: IT
Inventors: Roberto Galeotti; Paolo Zamboni
Original assignee: Zeppi Augusto
Priority date: 2008-09-04
Filing date: 2008-09-04
Publication date: 2010-03-05
Also published as: AR075266A1; WO2010026498A1

Description

Descrizione dell'<’>invenzione industriale dal titolo: Description of the industrial invention entitled:

"Stent, ad esempio per il trattamento delle vene giugulari, e relativo kit di posizionamento" "Stent, for example for the treatment of jugular veins, and relative positioning kit"

TESTO DELLA DESCRIZIONE TEXT OF THE DESCRIPTION

Campo dell'invenzione Field of the invention

La presente descrizione si riferisce agli stent, ad esempio per il trattamento di vasi periferici. The present description refers to stents, for example for the treatment of peripheral vessels.

La presente descrizione è stata messa a punto con particolare attenzione al possibile impiego per il trattamento delle vene giugulari. The present description has been developed with particular attention to the possible use for the treatment of jugular veins.

Descrizione della tecnica nota Description of the prior art

Il trattamento delle stenosi delle vene, associate o meno a sclerosi multipla, può essere effettuato con la tecnica della PTA (Percutaneous Transluminal Angioplasty, ossia angioplastica percutanea transluminale), che prevede l'utilizzo di cateteri da dilatazione con palloncino distale posizionato sul segmento venoso stenotico e gonfiato dall'esterno (vedere, ad esempio, le soluzioni descritte nei documenti PCT/IB2008/000621 e PCT/IB2008/000623) . The treatment of stenosis of the veins, associated or not with multiple sclerosis, can be carried out with the PTA (Percutaneous Transluminal Angioplasty, i.e. percutaneous transluminal angioplasty) technique, which involves the use of dilatation catheters with distal balloon positioned on the stenotic venous segment. and inflated from the outside (see, for example, the solutions described in documents PCT / IB2008 / 000621 and PCT / IB2008 / 000623).

Scopi e sintesi dell'invenzione Aims and summary of the invention

In particolare nel caso delle vene giugulari, gli inventori hanno osservato la possibile presenza di una restenosi a distanza di alcuni mesi dalla PTA; questo anche in casi ben dilatabili da un palloncino di tipo cedevole (compliant). Gli inventori hanno parimenti osservato che questa eventualità in molti casi è sostenuta dalla presenza, nel lume giugulare distale (nei pressi della confluenza nel tronco brachio-cefalico), di lembi valvolari malformati o malfunzionanti. A seguito di possibili movimenti scoordinati ed imprevedibili, questi lembi valvolari possono ostacolare il flusso cerebrale, anche nelle fasi fisiologicamente più favorevoli ad esso come nel corso di un inspirium, divenendo veri e propri setti. In particular in the case of the jugular veins, the inventors observed the possible presence of a restenosis several months after the PTA; this also in cases that can be well dilated by a compliant balloon. The inventors have likewise observed that this possibility is in many cases supported by the presence, in the distal jugular lumen (near the confluence in the brachio-cephalic trunk), of malformed or malfunctioning valve flaps. As a result of possible uncoordinated and unpredictable movements, these valve flaps can obstruct cerebral flow, even in the physiologically most favorable phases such as during an inspirium, becoming real septa.

In tali situazioni sarebbe auspicabile la messa a parete di tali lembi valvolari con uno stent. Il trattamento o la prevenzione con uno stent utilizzabile per il trattamento delle stenosi o delle restenosi giugulari sarebbe anche desiderabile per il migliore esito delle stenosi venose trattate con stentìng in altri distretti dell'albero venoso rispetto alla sola PTA. In such situations it would be desirable to wall these valve flaps with a stent. Treatment or prevention with a stent that can be used for the treatment of jugular stenosis or restenosis would also be desirable for the best outcome of venous stenosis treated with stenting in other areas of the venous tree than PTA alone.

1/ impiego di stent tubolari di calibro fisso e di breve lunghezza non consente però di ottenere la necessaria aderenza alla parete per prevenirne la migrazione. In più, nel caso delle vene giugulari, il possibile sporgere nel tronco brachio-cefalico dell'estremità distale dello stent pone problemi dì ostacolo meccanico al flusso in uscita dall'arto superiore facilitando le trombosi. Ancora, sarebbe auspicabile disporre di un'azione dilatante differenziata, maggiore per l'estremo prossimale e minore per la porzione distale. 1 / the use of tubular stents of fixed caliber and of short length does not however allow to obtain the necessary adherence to the wall to prevent migration. In addition, in the case of the jugular veins, the possible protrusion of the distal end of the stent into the brachio-cephalic trunk poses problems of mechanical obstacle to the flow out of the upper limb, facilitating thrombosis. Furthermore, it would be desirable to have a differentiated dilating action, greater for the proximal end and less for the distal portion.

La presente invenzione si prefigge lo scopo di fornire uno stent in grado di soddisfare alle esigenze sopra delineate. The present invention aims to provide a stent capable of satisfying the requirements outlined above.

Secondo l'invenzione, tale scopo è raggiunto grazie ad uno stent avente le caratteristiche richiamate nelle rivendicazioni che seguono. L'invenzione riguarda anche il corrispondente corredo o kit di posizionamento. Le rivendicazioni formano parte integrante dell'insegnamento tecnico qui somministrato in relazione all'invenzione According to the invention, this object is achieved thanks to a stent having the characteristics referred to in the following claims. The invention also relates to the corresponding positioning kit or kit. The claims form an integral part of the technical teaching administered herein in relation to the invention

In una forma di attuazione, la soluzione qui descritta prevede uno stent che, nella condizione radialmente espansa, presenta una forma in grado di adattarsi alla particolare forma a bottiglia rovesciata della giugulare, risolvendo altresì i problemi legati alla posizione delle stenosi malformative associate a sclerosi multipla in prossimità dello sbocco con la succlavia. In one embodiment, the solution described here provides a stent which, in the radially expanded condition, has a shape capable of adapting to the particular inverted bottle shape of the jugular, also solving the problems related to the position of the malformative stenoses associated with multiple sclerosis. near the outlet with the subclavian.

Breve descrizione delle rappresentazioni annesse L'invenzione sarà ora descritta, a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento alle rappresentazioni annesse, in cui: Brief description of the annexed representations The invention will now be described, purely by way of non-limiting example, with reference to the annexed representations, in which:

la figura 1 illustra schematicamente un kit o corredo di posizionamento comprendente uno stent montato su un catetere di introduzione; Figure 1 schematically illustrates a positioning kit comprising a stent mounted on an introducer catheter;

- la figura 2 illustra schematicamente la generale geometria di uno stent in condizione radialmente espansa; Figure 2 schematically illustrates the general geometry of a stent in a radially expanded condition;

- le figure 3 e 4 illustrano due possibili forme di realizzazione di uno stent; e - figures 3 and 4 illustrate two possible embodiments of a stent; And

- le figure 5 e 6 illustrano possibili modalità di posizionamento di uno stent. - Figures 5 and 6 illustrate possible ways of positioning a stent.

Descrizione particolareggiata di esempi di attuazione Nella seguente descrizione sono illustrati vari dettagli specifici finalizzati ad un'approfondita comprensione delle forme di attuazione. Le forme di attuazione possono essere realizzate senza uno o più dei dettagli specifici o con altri metodi, componenti, materiali ecc. In altri casi, strutture, materiali o operazioni noti non sono mostrati o descritti in dettaglio per evitare di rendere oscuri i vari aspetti delle forme di attuazione. Il riferimento ad "una forma di attuazione" nell'ambito di questa descrizione sta ad indicare che una particolare configurazione, struttura, o caratteristica descritta in relazione alla forma di attuazione è compresa in almeno una forma di attuazione. Quindi, frasi come "in una forma di attuazione", eventualmente presenti in diversi luoghi di questa descrizione, non sono necessariamente tutte riferite alla stessa<1>forma di attuazione. Inoltre, le particolari configurazioni, strutture o caratteristiche possono essere combinate in ogni modo adeguato in una o più forme di attuazione. Detailed description of embodiment examples The following description illustrates various specific details aimed at an in-depth understanding of the embodiments. The embodiments can be made without one or more of the specific details or with other methods, components, materials, etc. In other cases, known structures, materials or operations are not shown or described in detail to avoid obscuring the various aspects of the embodiments. Reference to "an embodiment" within this description means that a particular configuration, structure, or feature described in relation to the embodiment is included in at least one embodiment. Therefore, phrases such as "in one embodiment", possibly present in different places of this description, are not necessarily all referred to the same <1> embodiment. Furthermore, the particular configurations, structures or features can be combined in any suitable way in one or more embodiments.

I riferimenti qui utilizzati sono soltanto per comodità e non definiscono l'ambito di tutela o la portata delle forme di attuazione. The references used here are for convenience only and do not define the scope of protection or the scope of the embodiments.

La figura 1 illustra schematicamente uno stent 10 montato all'estremità distale di un catetere di introduzione C così da poter essere posizionato tramite cateterismo in una vena giugulare in corrispondenza del lume giugulare distale (nei pressi della confluenza nel tronco brachio-cef alico) . In particolare, le figure 5 e 6 illustrano il possibile posizionamento nel tratto (funzionalmente) distale di una vena giugulare interna VGI, in corrispondenza con la confluenza nelle vena succlavia VS. Figure 1 schematically illustrates a stent 10 mounted at the distal end of an introducer catheter C so that it can be positioned by catheterization in a jugular vein at the distal jugular lumen (near the confluence in the brachio-cephalic trunk). In particular, figures 5 and 6 illustrate the possible positioning in the (functionally) distal portion of an internal jugular vein VGI, in correspondence with the confluence in the subclavian vein VS.

In una forma di attuazione, il catetere C per il posizionamento dello stent 10 è compatibile con introduttori da 6 - 8 French; è flessibile, scorrevole, con resistenza al kinking anche in tragitti curvilinei e presenta una lunghezza di 100-120 cm. In one embodiment, the catheter C for positioning the stent 10 is compatible with 6 - 8 French introducers; it is flexible, sliding, with resistance to kinking even in curvilinear paths and has a length of 100-120 cm.

Per stent si intende in generale un dispositivo suscettibile di essere posizionato in un lume corporeo, quale ad esempio un vaso sanguigno, per interagire con la parete del lume così da ripristinare e/o mantenere la pervietà del lume stesso, ad esempio forzando contro la parete del lume formazioni di varia natura altrimenti suscettibili di ridurre od ostruire la sezione del lume. By stent we mean in general a device capable of being positioned in a body lumen, such as for example a blood vessel, to interact with the lumen wall so as to restore and / or maintain the patency of the lumen itself, for example by forcing against the wall formations of various kinds of the lumen otherwise likely to reduce or obstruct the section of the lumen.

In una forma di attuazione, lo stent 10 comprende un corpo dallo sviluppo complessivamente tubolare espandibile fra: In one embodiment, the stent 10 comprises a body with an overall tubular development expandable between:

- una condizione radialmente contratta, in cui lo stent 10, montato sul catetere di posizionamento, è suscettibile di essere introdotto nel corpo del paziente e fatto avanzare sino a raggiungere il sito di posizionamento, e - a radially contracted condition, in which the stent 10, mounted on the delivery catheter, is capable of being introduced into the patient's body and advanced until it reaches the positioning site, and

- una condizione radialmente espansa, in cui lo stent, collocato sul sito di posizionamento, è in grado di cooperare con la parete del lume realizzando la funzione desiderata . - a radially expanded condition, in which the stent, placed on the positioning site, is able to cooperate with the lumen wall, realizing the desired function.

Per ottenere l'espansione radiale dello stent dalla condizione radialmente contratta alla condizione radialmente espansa è possibile ricorrere a soluzioni diverse. To obtain the radial expansion of the stent from the radially contracted condition to the radially expanded condition it is possible to resort to different solutions.

Ad esempio, la figura 1 si riferisce schematicamente ad una soluzione in cui lo stent 10 è montato ("crimpato") sul tratto distale di un catetere a palloncino. Il dispiegamento (espansione radiale) dello stent è in questo caso ottenuto gonfiando il palloncino. For example, Figure 1 schematically refers to a solution in which the stent 10 is mounted ("crimped") on the distal portion of a balloon catheter. The deployment (radial expansion) of the stent is in this case achieved by inflating the balloon.

In una forma di attuazione, poiché lo stent qui illustrato comprende, così come meglio si vedrà nel seguito, una prima ed una seconda porzione destinate ad essere dilatate in misura diversa, nonché una parte a colletto di estremità destinata ad assumere un andamento svasato, la parte a palloncino del catetere può comprendere due o più sezioni destinate ad espandersi secondo modalità diverse. Un catetere a palloncino di questo tipo è descritto ad esempio nel documento PCT/IB2008/000621, già citato. In one embodiment, since the stent illustrated here comprises, as will be seen better below, a first and a second portion intended to be dilated to different degrees, as well as an end collar part intended to assume a flared shape, the balloon part of the catheter can comprise two or more sections intended to expand in different ways. A balloon catheter of this type is described for example in the document PCT / IB2008 / 000621, already mentioned.

In una forma di attuazione, lo stent 10 è realizzato, almeno in parte, di materiale autoespandibile (ad es. nitinol). In questo caso, mentre è fatto avanzare verso il sito di posizionamento, lo stent è costretto in condizione radialmente contratta da una tunica tubolare (od un elemento di costrizione radiale equivalente). Raggiunto il sito di posizionamento, l'elemento di costrizione disimpegna lo stent, che è così lasciato libero di espandersi verso la condizione radialmente espansa. In one embodiment, the stent 10 is made, at least in part, of self-expanding material (e.g. nitinol). In this case, while it is advanced towards the placement site, the stent is forced into a radially contracted condition by a tubular tunic (or an equivalent radial constriction element). Upon reaching the placement site, the constricting element disengages the stent, which is thus left free to expand towards the radially expanded condition.

I concetti generali sopra delineati sono ben noti nel settore degli stent e non richiedono di essere descritti in maggior dettaglio in questa sede. Ciò vale nella sostanza anche per quanto riguarda la tecnologia di realizzazione dello stent (ad es. taglio a partire da un microtubo, ad esempio con raggio laser). The general concepts outlined above are well known in the stent industry and do not need to be described in more detail here. In essence, this also applies to the stent fabrication technology (e.g. cutting from a microtube, e.g. with a laser beam).

La descrizione che segue fa riferimento a caratteristiche assunte dallo stent 10 almeno nella condizione radialmente espansa: il termine "almeno" si deve intendere nel senso che, in alcune forme di attuazione, alcune di tali caratteristiche possono essere già riscontrabili nello stent 10 prima del dispiegamento. Nel seguito si assumerà tuttavia che, nella condizione radialmente contratta che precede il dispiegamento, lo stent 10 presenti la conformazione rappresentata nella figura 1. The following description refers to characteristics assumed by the stent 10 at least in the radially expanded condition: the term "at least" must be understood in the sense that, in some embodiments, some of these characteristics can already be found in the stent 10 before deployment. . In the following, however, it will be assumed that, in the radially contracted condition that precedes deployment, the stent 10 has the conformation shown in Figure 1.

Nella soluzione qui descritta, lo stent 10 comprende un corpo dallo sviluppo complessivamente tubolare espandibile fra una condizione radialmente contratta (rappresentata nella figura 1) verso una condizione radialmente espansa (cui fanno riferimento le figure 2 a 4)-Il corpo dello stent 10 comprende una prima porzione 11, una seconda porzione 12, nonché una porzione a colletto di estremità, indicata con 13. In the solution described here, the stent 10 comprises a body with an overall tubular development expandable between a radially contracted condition (shown in Figure 1) towards a radially expanded condition (to which Figures 2 to 4 refer). first portion 11, a second portion 12, as well as an end collar portion, indicated with 13.

La prima porzione 11 presenta a sua volta una prima estremità Ila ed una seconda estremità llb. La seconda porzione 12 si raccorda alla seconda estremità llb della prima porzione 11. La porzione a colletto 13 si estende a partire dalla prima estremità Ila della prima porzione 11. The first portion 11 in turn has a first end 11a and a second end 11b. The second portion 12 is connected to the second end 11b of the first portion 11. The collar portion 13 extends starting from the first end 11a of the first portion 11.

Così come chiaramente visibile nelle figure 2 a 4 -almeno nella condizione espansa - la seconda porzione 12 presenta un diametro maggiore del diametro della prima porzione 11. Nella forma di attuazione illustrata, non imperativa, in cui le due porzioni 11 e 12 formano un pezzo unico, le due porzioni 11 e 12 si raccordano quindi fra loro attraverso una parte del corpo dello stent dall'andamento tronco-conico. As clearly visible in Figures 2 to 4 - at least in the expanded condition - the second portion 12 has a diameter greater than the diameter of the first portion 11. In the illustrated embodiment, not mandatory, in which the two portions 11 and 12 form a piece single, the two portions 11 and 12 are then connected to each other through a part of the body of the stent with a truncated cone shape.

La seconda porzione 12 presenta altresì una lunghezza maggiore della lunghezza della prima porzione 11. Nella forma di attuazione rappresentata ciò accade sia nella condizione radialmente contratta, sia nella condizione radialmente espansa, potendosi assumere che durante il movimento radiale di espansione la lunghezza delle due porzioni 11 e 12 dello stent rimanga costante (così come nel caso della forma di attuazione della figura 3) o subisca un raccorciamento contenuto. The second portion 12 also has a length greater than the length of the first portion 11. In the embodiment shown this occurs both in the radially contracted condition and in the radially expanded condition, it being possible to assume that during the radial expansion movement the length of the two portions 11 and 12 of the stent remains constant (as in the case of the embodiment of Figure 3) or undergoes a limited shortening.

Lo stent 10 è quindi in grado di presentare, nella sua condizione "attiva", ossia nella condizione espansa, una forma complessiva a "bottiglia rovesciata" o a "coppa allungata", capace di adattarsi alla morfologia della vena giugulare interna nel tratto compreso tra lo sbocco, ove la vena normalmente ha un diametro di 8-10 mm, ed il tratto cervicale sottomandibolare, ove può raggiungere anche 25-30 mm di diametro, per una lunghezza totale di circa 60-100 mm. The stent 10 is therefore able to present, in its "active" condition, i.e. in the expanded condition, an overall "inverted bottle" or "elongated cup" shape, capable of adapting to the morphology of the internal jugular vein in the section between the outlet, where the vein normally has a diameter of 8-10 mm, and the submandibular cervical tract, where it can reach 25-30 mm in diameter, for a total length of about 60-100 mm.

Forme di attuazione della soluzione qui descritta prevedono che la prima porzione 11 dello stent (porzione tubolare da collocare in corrispondenza dell'ostio della vena VGI - vedere le figure 5 e 6) abbia una lunghezza di approssimativamente 10 - 20 mm ed un diametro (in condizione espansa) di approssimativamente 12 mm. Embodiments of the solution described here provide that the first portion 11 of the stent (tubular portion to be placed in correspondence with the ostium of the VGI vein - see Figures 5 and 6) has a length of approximately 10 - 20 mm and a diameter (in expanded condition) of approximately 12 mm.

Forme di attuazione della soluzione qui descritta prevedono altresì che la seconda porzione 12 dello stent (porzione craniale, da posizionare nella vena giugulare interna VGI nel suo tratto cervicale) abbia una lunghezza di approssimativamente 40 - 80 mm ed un diametro (sempre in condizione espansa) di approssimativamente 20-30 mm. Embodiments of the solution described here also provide that the second portion 12 of the stent (cranial portion, to be positioned in the internal jugular vein VGI in its cervical tract) has a length of approximately 40 - 80 mm and a diameter (always in an expanded condition) of approximately 20-30 mm.

La porzione a colletto 13 è in grado di assumere (per effetto di una azione positiva di dilatazione, ovvero per effetto di caratteristiche proprie di autoespandibilità) una morfologia svasata (o "scampanata") divergente verso l'esterno. Tale morfologia permette alla porzione a colletto 13 - prossimale nella condizione di impiego - di sporgere a livello della confluenza giugulo-succlavia così come illustrato nelle figure 5 e 6. Tutto questo non alterando in modo apprezzabile il flusso di tale giunzione di vasi. The collar portion 13 is able to assume a flared (or "flared") morphology diverging towards the outside (due to a positive expansion action, or due to the effect of its own self-expanding characteristics). This morphology allows the collar portion 13 - proximal in the condition of use - to protrude at the level of the jugulo-subclavian confluence as illustrated in Figures 5 and 6. All this without appreciably altering the flow of this junction of vessels.

In una forma attuazione, la porzione a colletto 13 è deformabile nel senso del divaricamento ad esempio perché presenta una conformazione "a petali". In one embodiment, the collar portion 13 is deformable in the direction of spreading, for example because it has a "petal" conformation.

La porzione a colletto 13 può essere eventualmente ripiegata sulla parete periostiale attorno all<1,>ostro della vena giugulare interna VGI gonfiando un pallone nel tronco braccio-cefalico, ad esempio con una manovra analoga a quella eseguita per stenting dell'<’>arteria renale a livello dell'ostio fra quest'ultima e l'aorta, o in altri tratti vascolari biforcati. L'estremo dello stent 10 può cioè essere ribattuto sulla parete superiore del tronco brachio cefalico, impedendogli di sporgere nel lume (figura 6) The collar portion 13 can possibly be folded on the periostial wall around the ostro of the internal jugular vein VGI by inflating a balloon in the arm-cephalic trunk, for example with a maneuver similar to that performed for stenting the <'> artery renal at the level of the ostium between the latter and the aorta, or in other bifurcated vascular tracts. That is, the end of the stent 10 can be pushed back onto the upper wall of the cephalic brachial trunk, preventing it from protruding into the lumen (figure 6)

La figura 3 illustra la possibilità di realizzare lo stent 10 con una geometria comprendente una pluralità di elementi anulari 100 disposti in cascata nel senso della lunghezza dello stent 10. In tale geometria, elementi anulari 100 adiacenti sono collegati da elementi di connessione ("link") 102 che si estendono (con traiettorie lineari o ondulate nel senso della lunghezza dello stent 10) . Ciascun elemento anulare 100 presenta un generale andamento a serpentina: questa forma di realizzazione fa sì che la lunghezza dello stent rimanga inalterata durante il movimento di espansione. Figure 3 illustrates the possibility of making the stent 10 with a geometry comprising a plurality of annular elements 100 arranged in cascade along the length of the stent 10. In this geometry, adjacent annular elements 100 are connected by connecting elements ("link" ) 102 that extend (with linear or wavy trajectories along the length of the stent 10). Each annular element 100 has a general serpentine pattern: this embodiment ensures that the length of the stent remains unchanged during the expansion movement.

La figura 4 illustra la possibilità di realizzare lo stent 10 con una geometria complessivamente a maglie, in cui al movimento di espansione dello stent si accompagna una almeno leggera contrazione longitudinale. Figure 4 illustrates the possibility of making the stent 10 with an overall mesh geometry, in which the expansion movement of the stent is accompanied by at least a slight longitudinal contraction.

Le forme di attuazione illustrate si prestano alla realizzazioni di stent 10 di materiale autoespandibile (ad es. nitinol) e/o in ogni caso flessibile (ad es. acciaio), in grado di esprimere un'elevata azione dilatativa, specie a livello della prima porzione tubulare 11. The illustrated embodiments are suitable for making stents 10 of self-expanding material (e.g. nitinol) and / or in any case flexible (e.g. steel), capable of expressing a high dilating action, especially at the level of the first tubular portion 11.

I valori dimensionali qui indicati, di per sé non imperativi, sono naturalmente da intendersi tenendo in conto le tolleranze normalmente associate alla loro realizzazione ed alla loro misurazione. The dimensional values indicated here, which are not mandatory in themselves, are of course to be understood taking into account the tolerances normally associated with their production and measurement.

Fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di realizzazione e le forme di realizzazione potranno variare, anche in modo significativo, rispetto a quanto descritto ed illustrato, a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione, così come definita dalle rivendicazioni che seguono. Without prejudice to the principle of the invention, the details of construction and the embodiments may vary, even significantly, with respect to what has been described and illustrated, purely by way of non-limiting example, without thereby departing from the scope of the invention. , as defined by the following claims.

Claims

CLAIMS 1. Stent (10) comprising an overall tubular body expandable from a radially contracted condition to a radially expanded condition, said body comprising: - a first portion (11) having a first (11a) and a second (11b) ends, - a second portion (12) connecting to said second end (11b) of said first portion (11), and - a collar portion (13) extending from said first end (11a) of said first portion (11), and in which, at least in said radially expanded condition, said second portion (12) has a diameter greater than the diameter of said first portion (11) and said collar portion (13) is capable of assuming an outwardly flared shape.

Stent (10) according to claim 1, wherein, at least in said radially expanded condition, said second portion (12) has a length greater than the length of said first portion (11).

3. Stent (10) according to claim 1 or claim 2, wherein, at least in said radially expanded condition, said first (11) and said second (12) portion connect to each other through a part of the stent body from truncated cone shape.

Stent (10) according to any one of the preceding claims, wherein, in said radially expanded condition, said first portion (11) of the stent has a diameter of approximately 12 mm.

Stent (10) according to any one of the preceding claims, wherein, in said radially expanded condition, said second portion (12) of the stent has a diameter of approximately 20 - 30 mm.

Stent (10) according to any one of the preceding claims, wherein said first portion (11) of the stent has a length of approximately 10 - 20 mm.

Stent (10) according to any one of the preceding claims, wherein said second portion (12) of the stent has a length of approximately 40 - 80 mm.

Stent (10) according to any one of the preceding claims, wherein said collar portion (13) has a corolla shape of petals.

Stent (10) according to any one of the preceding claims, made, at least in part, of self-expanding material.

10. A kit including: - a catheter (C) for stent introduction, and a stent (10) according to any one of claims 1 to 9 mounted on said catheter (C).