Indice analitico
2019
…
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Nell'ambito del recente Congresso della Società Italiana di Chirurgia Oncologica (SICO), il Simposio di GEM S.r.l. (Viareggio, www.gemitaly.it) ha fatto il punto su alcune interessanti applicazioni del Glubran®2, un dispositivo medico chirurgico a base di cianoacrilato modificato, presente sul mercato da oltre 20 anni che, sulla base di una mole crescente di evidenze, mostra proprietà peculiari esaltate dall'applicazione spray del prodotto, che vanno oltre quelle di un "sigillante emostatico". I Relatori, presentando la loro esperienza specifica con Glubran®2 nella prevenzione e nel trattamento conservativo di gravi complicanze chirurgiche, quali le fistole biliari e digestive post-operatorie, ne hanno più volte evidenziato l'impiego preventivo anche in chirurgia bariatrica, in particolare nella gastrectomia verticale parziale laparoscopica (LSG, Laparoscopic Sleeve Gastrectomy).
Ogni capitolo di questo libro è dedicato a uno o più grandi scienziati, figure importanti della statistica, della chimica analitica, della chemiometria, del disegno sperimentale
… Filosofico, Universita della …, 1999
La logica è davvero analitica? 1 Il carattere non-ampliativo dell'inferenza logica La tesi del carattere analitico (o tautologico) della deduzione logica-in breve TTDL − è una delle più influenti nell'intera storia della filosofia, ed è stata sostenuta da filosofi diversi sotto ogni altro rispetto come Locke, Kant, Wittgenstein, Mach, Popper e i neopositivisti. Secondo questa tesi la deduzione logica si limiterebbe a rendere esplicite informazioni che sono già contenute nelle premesse e, dunque, non produrrebbe alcuna conoscenza nuova in alcun senso obiettivo, e non psicologico, del termine. Così l'informazione convogliata dalla conclusione di una deduzione è sempre minore o uguale all'informazione convogliata dalle premesse. Wittgenstein affidò la formulazione di questo principio alla proposizione 5.14 del Tractatus: "se una proposizione segue da un'altra, questa dice più di quella; quella meno di questa". Ma, secondo una concezione generalmente accettata, la dimostrazione matematica non è altro che deduzione logica di teoremi da un dato sistema di assiomi. Così i sostenitori più conseguenti della TTDL si trovano costretti a trarre l'imbarazzante conclusione che la dimostrazione matematica non svolge alcun ruolo oggettivo nella crescita della conoscenza. Fra questi vi è Carl Gustav Hempel: Poiché tutte le dimostrazioni matematiche si basano esclusivamente su deduzioni logiche da certi postulati, ne segue che un teorema matematico, come il teorema di Pitagora in geometria, non asserisce nulla di nuovo, dal punto di vista teorico o oggettivo, rispetto ai postulati da cui è stato derivato, benché il suo contenuto possa essere nuovo dal punto di vista psicologico, nel senso che non ci rendevamo conto del fatto che tale teorema è contenuto implicitamente nei postulati. 1
Storia della scrittura, 2024
Indice del recente volume: Storia della scrittura. Caltanissetta, Lussografica, 2024. L'opera tratta della storia della scrittura, dal protosumerico fino ai giorni nostri. Comprende oltre 100 tavole degli alfabeti e tratta di oltre 100 scritture antiche e moderne
Matteo De Simone-Anouck Vecchietti Massacci (a cura di) - Atti del Convegno "Nel cuore del corpo", 2015
Come psicoanalisti abbiamo bisogno che i nostri pazienti siano dotati di un Io abbastanza strutturato per poter scegliere, e poi mantenere, un percorso che li porterà a inoltrarsi in territori fin lì inesplorati. Altrettanto ci si aspetta dall'analista, che sia capace di accompagnare il paziente in questa ricerca di sé, dentro di sé, mantenendo una rotta e, anche, un solido punto di ancoraggio. Insomma, l'analisi presuppone l'incontro di quelli che potremmo definire due "soggetti" abbastanza definiti.
La Figura 6.4 mostra un segnale transiente, o semplicemente un transiente. La Figura 6.5 illustra la sua decomposizione in serie di Fourier, utilizzando periodi fondamentali T diversi, da un T 1 che copre appena la zona del segnale, ad un T 4 che è sette volte più ampio. La frequenza della J , J T J , J W W = Inoltre: J , J J , J T J , J J I W W = Ovvero: T J , J 1 J , J J 1 W W = − Poiché l'inversione è molto semplice, la soluzione del sistema (si tenga presente che K = J, e che si è fatta distinzione solo per individuare con simboli differenti gli indici di riga e di colonna): 1 , J 1 y W a = si ricava lo spettro delle ampiezze, analogo a quello della trasformata di Fourier, mostrato in
All'Ecole française de Rome, nei Mélanges con altri contributi del convegno del 2013: biblio in fine al volume https://journals.openedition.org/mefrm/2122#tocfrom1n1
2012
In this article, we describe the effects of strong nonpartisan legislative offices on the procedures and outcomes of the parliaments they serve. We consider four disciplinary approaches used to provide legislatures with information and analysis independent from the executive: the law, the budget, the management and the policy perspectives. We highlight how these competencies and their advice intervene in the pre-legislative scrutiny and in the post-legislative oversight. Our comparative analysis includes United States, United Kingdom, and Italy. The results confirm the substantial indifference to the policy analysis and program evaluation by the Italian parliament

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