Divina Interferenza
2015, La divina interferenza. La critica dei poeti nel Novecento
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Mélanges de l'Ecole française de Rome. Antiquité, 2004
Vuoto divino, 2023
In fisica, il Vuoto non è il Nulla. La scienza sa ormai e ci insegna che un vuoto fisico (che peraltro è puramente concettuale) sarebbe pur sempre riempito da una infinita potenza (che si chiama fluttuazione quantistica) capace di dar luogo a quella che si riteneva essere una "singolarità", l'esplosione della quale costituì il Big Bang da cui ha avuto origine il cosmo e tutta la massa/energia che, con lo spazio/tempo lo costituisce al nostro sguardo. In realtà il cosmo non è che un mutamento formale, una metamorfosi del vuoto, e la materia non è che una "magnifica illusione" 1. Sebbene ciò equivalga a dire che il Tutto emerge spontaneamente dal Vuoto, senza bisogno di atti creativi, il Vuoto è la più vicina concezione o immagine di Dio che la mente umana possa concepire: Dio è il Vuoto colmo di infinita potenza, che spontaneamente e quasi per Necessità intrinseca, si manifesta a Sé stesso. Dunque Nulla è al di fuori di Lui: la materia è questa Sua manifestazione reificata, fatta tuttavia della stessa "sostanza": il Vuoto. Concetto questo espresso con pregnante chiarezza già da Ibn ʿArabī (1165-1240), per il quale, in accordo con i concetti della filosofia antica, il Vuoto è mancanza di "cose": esso è tale perché è pieno di Nulla. Vuoto e Nulla costituiscono quindi un'unità concettuale, pregna di infinite potenzialità. Al-Giurgiani definisce qadar l'atto divino creatore e predestinatore delle realtà
Aracne, 2014
Esiste una stretta correlazione nel pensiero di Levinas tra alterità, infinito e felicità. L'autore si distingue dai contemporanei per una concezione radicale di "altro", cui l'Io si relaziona in maniera asimmetrica. Tale presupposto trova il suo culmine nell'idea di Infinito: Levinas si ispira alle Meditazioni di Cartesio, mettendone in discussione la concezione quantitativa del divino. La radicale esteriorità dell'Infinito ha come conseguenza il superamento della felicità, stadio egoistico che coincide con la pienezza dell'esistere. Il comandamento dell'Infinito, che si rivela nel Volto altrui, richiama l'Io a una totale donazione, aprendo tuttavia a una possibile alienazione del sé.
"Il lessico della modernità. Continuità e mutamenti dal XVI al XVIII secolo", 2023
Inferno: Canto I Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che' la diritta via era smarrita.
La visione di Dio nell'ultimo canto del Paradiso in corso di stampa nel volume Dire l'indicibile: esperienza religiosa e poesia dalla Bibbia al Novecento (titolo provvisorio), a cura di Cesare Letta, Pisa, ETS
Quantismo - Delirio di Dio, 2005
To read in Italian, is a extemporary ipothesis that god is crazy, starting the Estegical Science, configured by a god's deliry.
Il secolo di Dante, Bompiani, 2012 (trad. di Dante and the Origins of Italian Literary Culture)
Dall'Inferno all'Empireo: il mondo di Dante tra scienza e poesia, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, 14 dicembre 2021-6marzo 2022),a cura di Filippo Camerota, Sillabe, Città di Castello 2021, 2021
a cura di Filippo Camerota Dall'Inferno all'Empireo Il mondo di Dante tra scienza e poesia Il logo "Le Gallerie degli Uffizi" è un marchio registrato creato da Carmi e Ubertis Il logo "Firenze Musei" è un marchio registrato creato da Sergio Bianco Il logo "Museo Galileo" è un marchio registrato, creato da RovaiWeber design @UffiziGalleries www.uffizi.it @museogalileo www.museogalileo.it Un progetto del Museo Galileo in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi Mostra Curatela

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